Il "Varrone" per la "Giornata delle Lingue"
Oggi, 15 marzo 2022, si è svolta la prima edizione della Giornata delle Lingue, organizzata dall'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, nella persona del prof. Saverio Tomaiuolo, e dall'Associazione Culturale Letterature dal Fronte, nella persona della dott.ssa Clara Abatecola. Coordinatrici dell'evento la prof.ssa Raisa Raskina e la prof.ssa Licia Pietroluongo.
In videoconferenza dall'Aula Magna della Facoltà di Economia gli studenti universitari hanno "raggiunto" gli alunni delle Scuole Secondarie di II grado di Cassino e del Liceo "Petrarca" di Trieste attraverso letture, declamazioni, dialoghi nelle diverse lingue studiate sul territorio: inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo. Filo conduttore della manifestazione la riflessione sulla guerra, affrontata dai ragazzi tramite un intenso scambio di poesie, racconti, testi teatrali che hanno suscitato profonda emozione in tutti i partecipanti. Particolarmente toccante l'intervento del Liceo "Petrarca" di Trieste, con la declamazione in lingua russa e ucraina della struggente poesia "Che ci sia pace", di Olga Maslowa.
Il "Varrone" ha visto la partecipazione delle classi quarte e quinte del Liceo Linguistico. In particolare i ragazzi della classe IV BL, sapientemente guidati dalle insegnanti Stefania Marangio e Maria Teresa Cellucci, hanno condiviso tre significative poesie in lingua spagnola e tedesca, presentandole con bravura e competenza: "El crimen fue en Granada", di Antonio Machado,; "Der Krieg der kommen wird" e "Mein Bruder war ein Flieger", di Bertold Brecht.
La guerra civile spagnola e la morte del poeta Federico Garcìa Lorca, la Seconda Guerra Mondiale e le sue devastazioni, la pace invocata a più voci... Proprio oggi ricorre il settantottesimo anniversario della distruzione di Cassino e, ricordando quell'immane tragedia, vogliamo augurarci che attraverso le parole limpide e i cuori puri dei nostri ragazzi giunga al mondo intero un canto di speranza e tacciano le armi per sempre.