Giornata della Letterature - novembre 2021

PROGETTO EMOZIODANTE

  Il 18 novembre u. s. si è svolta a Roma, presso l’Università degli Studi “Sapienza”, la tradizionale Giornata della Letteratura, quest’anno dedicata al Sommo Poeta. Le classi III A e III E del Liceo delle Scienze Umane, accompagnate dai proff. Rosanna Margiotta, Federica Del Foco e Francesco Argenziano, sono intervenute presentando i lavori conclusivi del progetto, seguito dalla prof.ssa Rosanna Margiotta, ad essa legato, EmozioDANTE – «Noi leggiavamo un giorno…». Tale progetto, organizzato dall’A. D. I. s. d. Lazio, ha coinvolto gli studenti dei Licei e Istituti superiori della nostra regione in una “maratona di lettura” dell’Inferno, offrendo una modalità interpretativa attraverso la quale il poema dantesco parlasse ancora e con forza ai giovani: a ciascuna classe partecipante è stato affidato un canto da approfondire mediante la comprensione, l’analisi e la riflessione personale, per poi condensare in un video di tre minuti l’emozione principale veicolata dal canto stesso, in una sorta di “tarocco” di calviniana memoria.

         

Queste “tessere”, pur nella libertà creativa di ogni gruppo, dovevano contenere alcune caratteristiche specifiche: una parola-chiave rinviante a un’emozione che contraddistinguesse il canto letto e che fosse emersa, appunto, dalla lettura attenta e dalla discussione svolta dagli studenti, guidati dall’insegnante; un verso o una terzina emblematici della dimensione emozionale individuata nel canto; la lettura espressiva di almeno cinque terzine significative; un accompagnamento musicale scelto dagli studenti, coerente con l’aspetto emozionale che si intendeva far risaltare; le immagini di un luogo significativo della propria città o paese, a cui legare l’emozione del canto; una foto della classe mentre leggeva il canto pubblicamente in un luogo esterno alla scuola o nella scuola stessa. La composizione delle “tessere” è andata a costituire un mosaico nel quale le classi partecipanti si sono inserite seguendo l’ordine dei canti nella cantica.

Nell’Aula Magna della “Sapienza”, nel rispetto della normativa antiCovid, è stato esposto il progetto e data visibilità ai prodotti realizzati: i nostri ragazzi si sono confrontati con i loro coetanei delle diverse scuole partecipanti e hanno ottenuto consensi e apprezzamenti da parte di tutti i presenti per le composizioni video e audio relative ai canti dell’Inferno a loro affidati, il VI e il VII; la mattinata è, poi, proseguita con due interessanti interventi di Claudia Durastanti e Nadia Terranova sui temi dell’esilio e della divinazione in chiave dantesca, per concludersi con una suggestiva interpretazione del canto XXXIII dell’Inferno da parte del CREA-Nuovo Teatro Ateneo.

Una giornata così intensa non poteva che terminare in uno dei luoghi più affascinanti della Città Eterna, il Campidoglio, con la sua maestosa vista sui Fori imperiali e l’imperdibile visita ai Musei Capitolini, dove i ragazzi hanno potuto sperimentare dal vivo la bellezza di tesori d’arte che il mondo intero ci invidia, quali la Medusa del Bernini, la statua equestre di Marco Aurelio, la Lupa capitolina.